L’INAIL, con istruzione operativa n. 10896 del 10 dicembre 2025, ha comunicato che la deliberazione del Presidente INAIL n. 17 del 10 novembre 2025 ha autorizzato l’applicazione, in via provvisoria, delle nuove aliquote di cui alla deliberazione n. 146/2025, per determinare il tasso applicabile 2026 ai fini dell’autoliquidazione 2025/2026. In via provvisoria, pertanto, i tassi…
+Autoliquidazione: applicazione nuove aliquote di oscillazione del tasso medio
L’INAIL, con istruzione operativa n. 10896 del 10 dicembre 2025, ha comunicato che la deliberazione del Presidente INAIL n. 17 del 10 novembre 2025 ha autorizzato l’applicazione, in via provvisoria, delle nuove aliquote di cui alla deliberazione n. 146/2025, per determinare il tasso applicabile 2026 ai fini dell’autoliquidazione 2025/2026. In via provvisoria, pertanto, i tassi…
L’INAIL, con avviso del 12 dicembre 2025, ha reso noto che a partire dall’autoliquidazione 2025/2026 è disponibile il nuovo servizio “Autoliquidazione – Home”, che consente di accedere in modo centralizzato a tutti i servizi dedicati agli adempimenti dell’autoliquidazione. L’Istituto segnala che alcuni servizi, raggiungibili dalla nuova Home, sono stati aggiornati e presentano una grafica rinnovata,…
+Autoliquidazione 2025-2026: nuova modalità di accesso ai servizi
L’INAIL, con avviso del 12 dicembre 2025, ha reso noto che a partire dall’autoliquidazione 2025/2026 è disponibile il nuovo servizio “Autoliquidazione – Home”, che consente di accedere in modo centralizzato a tutti i servizi dedicati agli adempimenti dell’autoliquidazione. L’Istituto segnala che alcuni servizi, raggiungibili dalla nuova Home, sono stati aggiornati e presentano una grafica rinnovata,…
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, con sentenza dell’11 dicembre 2025 nella causa C-485/24, è intervenuta sul caso di un cittadino francese assunto come conducente da un’impresa di trasporti lussemburghese nel 2002. Il contratto di lavoro prevedeva che l’applicazione della legge lussemburghese, precisando che il lavoratore doveva effettuare trasporti in diversi Paesi europei, tra cui…
+Lavoro in diversi Paesi: la CGUE stabilisce come individuare la legislazione applicabile
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, con sentenza dell’11 dicembre 2025 nella causa C-485/24, è intervenuta sul caso di un cittadino francese assunto come conducente da un’impresa di trasporti lussemburghese nel 2002. Il contratto di lavoro prevedeva che l’applicazione della legge lussemburghese, precisando che il lavoratore doveva effettuare trasporti in diversi Paesi europei, tra cui…
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 7 ottobre 2025 n. 26954, ha stabilito che, anche in caso di lavoratrice in gravidanza, il diritto potestativo di revoca del licenziamento dettato dall’art. 5, D.Lgs. n. 23/2015, decorre sempre dalla data di impugnazione del licenziamento medesimo (pur se tale impugnazione non denunci lo stato di gravidanza); il termine perentorio…
+Lavoratrice in gravidanza: decorrenza del diritto di revoca del licenziamento dalla data di impugnazione
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, 7 ottobre 2025 n. 26954, ha stabilito che, anche in caso di lavoratrice in gravidanza, il diritto potestativo di revoca del licenziamento dettato dall’art. 5, D.Lgs. n. 23/2015, decorre sempre dalla data di impugnazione del licenziamento medesimo (pur se tale impugnazione non denunci lo stato di gravidanza); il termine perentorio…
CERCA IN ARCHIVIO